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domenica 24 novembre 2013

Aveva l'oceano negli occhi, l'anima in tempesta, il cuore un continuo maremoto e la mente un immenso abisso di tesori.


La lingua taglia, la mente non dimentica.


Abbiate sempre un'alternativa, un piano di emergenza.

Lui non era bravo con le parole, l'amore per lei non lo parlava, lo suonava e sapeva di blues, di note morbide e avvolgenti, di suoni caldi come il loro amore. Stringeva la chitarra come i suoi fianchi quando la sollevava per baciarla. I ti amo erano un dolce ritmo di dita e plettro, la passione in un assolo infinito s'accordava col suo cuore che come un metronomo scandiva il tempo tra musica e amore.

I miei occhi pieni di lacrime le mie lacrime piene di te.

i suoi non erano sogni normali erano megalomani deliri di onnipotenza

venerdì 22 novembre 2013

Ci sono persone che sono profumi, lasciano piacevolissime scie del loro passaggio. Ci sono persone che sono macchie, ti urtano rovinando irrimediabilmente i tuoi vestiti.

Chi sbaglia con me non viene perdonato, viene eliminato dalla mia vita.

Se la fama giunge solo dopo la morte.. che aspetti a rendere il tuo ego immortale..

Selvatica e spinosa come una rosa, inconsapevole del dolore che le sue spine procurano a chi stringendola si ferisce.



Erano così tanti i demoni che la possedevano che quando tentava di spiegarsi non parlava, ringhiava.

tu volevi chiudermi dentro le mie paure .. io ti ho chiuso fuori dalla mia vita

siamo così legati che ci si intrecciano i sogni

Fatelo dove vi pare, usate anche i muri, ma scrivete sempre quello che sentite.

mercoledì 20 novembre 2013

Poi c'è quell'emozione che ti travolge tanto da rimanere indelebile nella tua anima.

farsi attendere è farsi desiderare

Le persone speciali e gli attimi indimenticabili.

L'amore è tutto e il contrario di tutto

Il dolore che mi hai causato te lo infliggerò mille volte. Perchè il dolore è un animale feroce, il dolore non conosce indifferenza.

Non serve avere gli occhi chiusi per sognare.

Il cuore è un muscolo che si allena una vita intera a reggere il peso dei sentimenti e a sopravvivere all'amore.

Ti sei perso nella nebbia, chiudi gli occhi, pensami e lascia che il tuo istinto ti riporti a casa.


Infallibile nell'allontanamento volontario.

lunedì 18 novembre 2013

Fermati un istante ho un'emozione per te.


Questa tua idea di possesso si sta legando a una mia idea di appartenenza.




L'aveva conquistata viziandola di caffè e facendola ridere.

C'erano notti in cui si chiedeva "come". Come c'era arrivata ad essere così insofferente e ribelle. Sono domande che si perdono nel passato, stratificate di polvere, di ricordi sbiaditi e di persone che le hanno abitate. Come che non hanno una spiegazione. Era solo una vita ed era toccata a lei viverla. Nel bene e nel male quella vita l'aveva resa una persona diversa, una persona che non si incontra spesso e se hai la fortuna di conoscerla e di capirla le cammini accanto e non la lasci più.

Il mare la rispecchiava, ogni giorno una sfumatura differente, mutevole, come il suo continuo essere alla ricerca di stimoli, di conoscenza, di emozioni, la forza perpetua di un movimento costante, quell'energia instancabile di creare che la caratterizzava, l'eccesso ingovernabile dalla calma piatta alla burrasca più violenta, come un istinto, un carattere impulsivo dominato dai sentimenti più puri e primordiali nella loro manifestazione. Il mare era il suo luogo, lei lo capiva, ci parlava e ci si ritrovava in ogni istante, le onde le vedeva e le sentiva infrangersi nello stomaco.

Le persone la incuriosivano tanto quanto l'annoiavano, le osservava, le capiva, la stancavano e non riusciva a giustificarle.

Sapeva leggere le persone ma preferiva i libri.


Nell'istante di un respiro si accorse che quel tempo si stava dilatando in un momento senza fine. Il cuore le batteva veloce, le mani le tremavano mentre lo stomaco si contorceva come fosse sulle montagne russe e una discesa lo avesse sbalzato contro i polmoni, la schiena contratta e un ronzio le riecheggiava nella testa, le gambe cedevano, aveva perso il controllo del suo corpo. Stava forse morendo? Amava e non ne era ancora consapevole.


Gli oggetti erano porte su universi fantastici, ogni cosa aveva una storia, una vita. Le piaceva vederlo così il mondo, con la stessa magia di una favola.

Erano simbiotici come l'acqua e il caffè, da soli non avevano senso, insieme erano una sinfonia di piaceri.

lucrezia beha

Conquisto' il suo sorriso con una tazza di caffè.

Quella casa sapeva di lei, aveva il suo odore e lo stesso modo di vestire bizzarro ma confortevole.

sabato 16 novembre 2013

Non è vero che dentro ho il vuoto, dentro ho tutto un groviglio di sentimenti e di persone, un mix letale di ricordi bellissimi e orribili.

Le stagioni passano, le persone cambiano, la storia si evolve e continua ad essere scritta nel tempo.

Quei profumi che accendono i ricordi.



Ci sono notti che non si dividono con nessuno.

Quando sanguino non lesino.


Ci sono canzoni che sono i peggiori punti deboli e canzoni che sono la salvezza, come una sospensione dai ricordi.

LUCREZIA BEHA



Ho imparato che in qualunque azione compiuta si nascondono più versioni dei fatti, il punto di vista sulla verità cambia a seconda di chi racconta il succedersi degli eventi.

mercoledì 13 novembre 2013

era l'ultima volta che le diceva "ti voglio bene" come fosse una raccomandazione, ma lei non lo sapeva ancora

La vita è come una favola, nella mia, la Principessa combatte da guerriera e si salva da sola.

Non si è mai troppo grandi per le coccole.

Non ti ho lasciato, tu sì..

L'unica luce dalla quale si lasciava illuminare era quella dei freddi, argentei, raggi di luna. La pelle risplendeva bianca come alabastro, liscia come marmo, sembrava una statua animata da un incantesimo, ed alcuni sostenevano che lo fosse.

L'apnea era la soluzione contro tutti i pensieri che la invadevano.

Sono convinta che usando il giusto tatto e un adeguato modo di porsi si possa ottenere tutto nella vita.

Lei e le stagioni: la primavera le abitava il cuore, l'inverno il suo stato d'animo, l'autunno lo indossava e l'estate le esplodeva sulle labbra quando sorrideva.






“She and seasons: Spring lived in her heart, Winter was her mood, Autumn she wore it and Summer blew on her lips when she was smiling.”

lunedì 11 novembre 2013

Non sei tu il problema ma non vuol dire che tu sia la soluzione.

Scrivere è come fare sesso, c'è chi sa farlo bene e chi no.

Ti svelo un segreto sottovoce amo svegliarmi prima di te per guardarti sognare.

I suoi momenti felici erano custoditi nella memoria degli oggetti che conservava.

Ricordi di un tempo passato chiusi in quella magica sfera che capovolta nevicava malinconia.

Più le persone mi circondano più amo la libertà degli animali.

domenica 10 novembre 2013

Balla sulle tue paure.

dance on your fears 

Lei e i suoi tentativi di evasione dalla realtà.


L'anima un infinito abisso di emozioni.


Lei che si nutriva di sogni.


In assenza di caffe' diventava un "utente non disponibile".

Le persone sono il mio calvario.

Ci sono notti che la musica decide lei.

Chi ti salva, spesso lo fa per poterti poi distruggere con le proprie mani.

Mischia i tuoi colori con il mio buio.

Voleva aiutarlo, lo avrebbe aiutato a qualunque costo, aveva deciso che quel buco che lui aveva nel cuore lo avrebbe riempito con i pochi frammenti d'amore che le rimanevano.

In pieno inverno la temperatura esterna era più alta di quella all'interno del suo cuore, dentro di lei si rischiava l'ipotermia d'amore.


Io ti avrei seguito, se tu non ti fossi perso.

Dentro di me niente è in ordine ma apparentemente tutto è a posto.

Il finale della favola era insoddisfacente per i protagonisti cosi' decisero di cambiarlo.

Dei tuoi "ti amo" e "ti voglio bene" ti sei mai preso la responsabilità?

Io sono caos emotivo.

Mi disse: - Parla come mangi. - Sorrisi, - Io mangio strano. -


Mi faceva dimenticare lo stress portandomi nel suo mondo di serenità, il tempo si fermava, noi facevamo discorsi fatti di fusa e di occhi socchiusi, io scordavo di essere umana e diventavo felina come il mio gatto.


L'amore come una nebbia muta la percezione della realtà.


Con lei bastava porre la giusta attenzione alle sue spine, starle accanto era come saper maneggiare una rosa senza ferirsi.




Come fosse una ricetta alla quale si aggiunge un pizzico di sale per bilanciare il dolce, tutto quel finto bene aveva bisogno di un contrasto acido che lei sapeva dosare perfettamente

mercoledì 6 novembre 2013

l'incubo si era innamorato del sogno ma non gli disse nulla per paura di spaventarlo

Dicono che ci si abitui a tutto ma la verità è che non si è mai pronti a niente.

toglimi il fiato

Questa notte mi manchi sei nostalgia pura.

si coloravano i pensieri dedicandosi emozioni

Basta con la storia che i silenzi dicono tutto, i silenzi sono silenzi apposta perchè non parlano, non si risolve niente con il silenzio ed è il gesto più facilmente fraintendibile che qualcuno possa fare.

E' sempre così, le persone tornano nel momento in cui non serve più, quando ormai si è imparato a sopravvivere senza di loro.

Ti ho incontrato per caso in un sogno, in quel sogno sono inciampata distratta dal caos dei miei pensieri, tu mi hai afferrata al volo prima che cadessi, i nostri occhi si sono incontrati, sorridevi mentre mi mordevo le labbra e ho sentito una scossa come un brivido sulla pelle.

Il disagio mentale è la conseguenza delle persone che ci circondano.

Esci da ciò che non ti appartiene, torna ad essere quello che sei.

se vuoi veramente una persona vai da lei la convinci e la prendi con te .. il resto sono alibi

Questa notte sei un ricordo che manca più del solito.

Un bacio soffiato.. come si soffia il fumo del caffè.

martedì 5 novembre 2013

La nostalgia è un ricordo che ci manca, è un luogo, un periodo o un momento della nostra vita, un odore, un'emozione immortalata nel nostro cuore, una persona che non si scorda.

Tutto ha una scadenza: il latte, l'assicurazione, le persone.


Il caffè è perfetto solo se preparato con il sorriso e accompagnato da un bacio.

Ogni tanto usava il mimetismo per non essere trovata dai ricordi e trascorreva intere serate lì, nascosta nel rumore delle risate delle persone sconosciute che incrociava per le strade fredde d'inverno.

Lei e il suo gatto avevano lo stesso strano punto di vista felino sulle cose.

Lucrezia Beha



Le mie notti sono caotiche, ci sono i pensieri che fanno rumore.

lunedì 4 novembre 2013

Si impara a prendere le persone quando si comprende come sono.

L'amore è complice follia.

Gli oggetti sono la memoria del tempo.

Troppo facile non dare mai risposte e pretendere che io creda in te.

il vuoto dentro

viziosaMente io

Anche a pezzi si va avanti.


Lasciarti andare.

Ognuno di noi ha la sua personale idea di Paradiso.


Nel momento in cui smetti di credere nell'amore ti accorgi che non c'è più nulla che valga la pena di essere inseguito.

La rabbia è una reazione istintiva, un sentimento ardente è un fuoco che attecchisce su cataste di torti subiti, divampa e si alimenta di delusioni, brucia di sincerità.

non ti far carico di pesi che non possono essere alleviati

Il vento pettina i capelli, accarezza la pelle e scompiglia i pensieri.


Sopravvivi a quello che ti insegnano guardando le cose dal tuo punto di vista.

Aveva imparato a far sentire la sua mancanza solo per essere cercato e stare con lei.

Vorrei essere sicura di incontrare la persona giusta prima di convincermi di essere io quella sbagliata.

I miei difetti li colleziono.


Vedo quello che sei attraverso quello che cerchi di mostrare.

C'è stato un momento in cui ci ho creduto veramente in te.

Sei una piega che non si stira.


Lei, quella asocialmente socievole.

Dove il perdono non può arrivare, quando la giustizia non basta, la vendetta è l'unica medicina in grado di lenire le sofferenze subite.

Mi manca quello che eravamo.

domenica 3 novembre 2013

Alcune carenze sono incolmabili come buchi nell'anima.


Io, il mio mondo, il mio caos.

Se siete in cerca di una meta perchè vi sentite smarriti, non mi seguite, mi sono persa.


Io ho smesso di parlarmi, tanto non mi do mai ascolto.

Quando voglio so essere molto buona, ma do il meglio di me quando mi fate diventare cattiva.

Lo spazio tra collo e spalla è stato creato per appoggiare la fronte, l'incastro perfetto di due corpi che si abbracciano.

Noi eravamo qualcosa che amavo.

Senza te non sarei io.

Quando nella vita trovi qualcuno che ti fa stare bene stringilo forte e non lasciarlo scappare per nessun motivo da te.

l'indifferenza è la tomba dell'amore

Gli abbracci sono stati inventati per sospendere i pensieri.

Benvenuti nella mia favola.

Nei luoghi insoliti si incontra gente strana.


Io sono capace di grandi esplosioni e di altrettante introversioni.

Non vedi quello che il cuore sente.


Si impara a convivere con tutto anche con il vuoto.


Se solo si ascoltasse il cuore e non l'orgoglio.

Il dolore segna le persone e la paura di rivivere certe sofferenze le cambia, quasi sempre in peggio.

Silenzio sadico assassino.

io.. perversaMente anomala

L'amore capita, all'improvviso ti ritrovi questo ospite invadente che ti scombussola la vita.

tieni stretto ciò che ami

Trattami come vuoi essere trattato.

Solo io, solo tu e tutto il mondo fuori.

E poi un giorno arrivi tu e senza chiedere il permesso mi rubi un bacio, il respiro e il cuore.

Se vuoi giocare scegli un gioco non usare le persone.



In questo momento ho solo bisogno di appoggiare la fronte sulle tue labbra e chiudere gli occhi.


Lascia che tutto scorra come la pioggia sulla pelle.







Amo l'inverno perchè ci si può scaldare abbracciandosi.


I love winter
because one can warm up
hugging each other

C'è più di quanto si possa vedere in ogni essere di questo mondo.

Mi chiedo se conosci il significato delle parole che usi con così tanta leggerezza.

Arrivi al punto che non hai più voglia di ascoltare parole vuote.

Ti avevo scritto un'emozione, ma il tempo l'ha sbiadita.


I baci sono discorsi senza parole e si fanno ad occhi chiusi.

Vorrei mostrarti quello che vedo io, farti ascoltare quello che sento io.

E poi c'è chi riesce sempre a strapparti un sorriso.