Lastricare le coscienze di buone intenzioni e false illusioni il tempo necessario di festeggiare il nuovo anno e poi riprendere a razzolare male come sempre.

Buoni propositi per il nuovo anno: mantenere le care, rassicuranti e insane vecchie abitudini.

L'orgoglio è lo sciacallo che dimora nel mio cuore.

Ti ho dato l'anima e tu l'hai presa, trascurando di precisare un piccolo dettaglio sulla tua identità.. eri il diavolo.

La nostra storia è stata un lento masticarsi, due alligatori che frantumavano vitree caramelle di zucchero, entrambi con la medesima dedizione nel massacrare ma con l'attenzione a non scheggiarsi i denti.

Mi piacciono le emozioni senza buone maniere, quelle che si presentano senza invito, senza chiedere il permesso.

Il mio desiderio per questo Natale è che tutti voi riceviate il doppio di quello che io desidero per me.

Inducimi in tentazione e lasciami peccare.

Abbandono il letto ogni mattina solo per il dovere di godere di piacere con una tazza di caffè.

Natale è tutta una questione di lucette.

Tu trova il vischio, io penso ai baci.

a Natale siamo tutti più luminosi.

Sei il regalo da scartare sotto l'albero e baciare sotto il vischio.

Mi sentivo come una macedonia ancora sparsa sul tagliere, fette di frutta ammassate alla rinfusa, bagnate dal proprio succo che lento le abbandona tra risentimento e incredulità, ero a pezzi.

Le parole che non dici, non le ingoi, non le digerisci, le tieni in bocca come ortica a pizzicar la lingua.

A sfiorarsi le labbra, a toccare il cielo con un bacio.

Prima o poi farai i conti con tutti i rimpianti che hai lasciato ammuffire nell'antro più profondo del tuo cuore e con tutti i rimorsi conservati, ordinati, sottovuoto, nel buio umido della tua coscienza.

Non si trattava semplicemente del volersi prendere cura di me, i suoi piatti mi parlavano, era un dialogo di sapori e sensazioni, in quel cibo c'erano i suoi sentimenti, parole silenziose che morso dopo morso emozionavano la lingua, accarezzavano lo stomaco, nutrivano il cuore dialogando con l'anima.

L'allegria somiglia al rumore disordinato dei semi di mais che scoppiettando si trasformano in candide nuvolette di pop corn.

Sono guerrafondaia come la goccia che fa traboccare il vaso.

“Non c’è vendetta che risarcisca la pugnalata inferta dal tradimento, non si perdona il male subito, il dolore si conserva assieme ai giuramenti, per non dimenticarlo." Parole scritte con inchiostro porpora come il sangue di Giuda.

Hello December!

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