Usanze di capodanno, ricordare di non dimenticare: di indossare qualcosa di rosso che porti fortuna, qualcosa di regalato che onori l'amicizia, qualcosa di vecchio come l'anno che passa, qualcosa di nuovo come l'anno che arriva, di accendere una candela in segno di buon auspicio per scacciare gli spiriti malvagi, di assaggiare un cucchiaio di lenticchie che assicuri prosperità e guadagno, di mangiare dodici chicchi d'uva come vuole la tradizione e mi raccomando di regalare tanti baci innamorati sotto il vischio alla persona che amate.

Anno dopo anno la storia si ripete, sono tutti ansiosi di trattare male l'anno deludente che termina la sua vita e muore lasciando il suo posto ad un anno appena nato, ricco di speranze e di illusioni, ignaro di fare la stessa identica misera fine del suo predecessore, io ringrazio l'anno che finisce, che ho vissuto, che mi ha accompagnato per dodici mesi della mia vita, promettendogli di ricordarlo come faccio con tutti gli anni passati, ancora vivi nella mia mente.

Per quest'anno basta con i buoni propositi è tempo di imprese impossibili: scavare profondissimi buchi nell'acqua, seminare vento e ballare sotto la pioggia della tempesta, progettare, costruire, arredare ed abitare castelli in aria, allevare unicorni, andare a pesca di stelle cadenti e trovare le pentole d'oro alla fine di tutti gli arcobaleni.

Le assenze sono ferite del cuore che ogni anno per Natale tornano a sanguinare.

Io sono del mio cuore il carnivoro più letale.

Tu sei l'unico colpevole di tutti i miei pensieri criminali.

Se si potessero condannare a morte i difetti delle persone, senza esitare un secondo giustizierei l'invadenza, prima ancora della maleducazione.

Del mio passato restano soltanto voci lontane custodite da conchiglie abbandonate sulla riva del mare d'inverno, ricordi velati coperti di polvere e nebbia, di quella persona che ero una volta rimane solo l'inquietante presenza di un fantasma.

December

latino

Black Friday

Per tantissime culture occidentali il colore nero è legato al mistero, alle tenebre, al buio, alla morte. 
Un colore dalla storia infinita relegato per la metà degli abitanti del mondo ad essere associato al misticismo religioso, sinistre presenze ed inquietanti superstizioni ereditate nel tempo da antiche tradizioni tramandate dalla chiesa.
Questo apparente colore maligno è indubbiamente il colore più importante di tutti e se volete sarò felice di raccontarvi qualche notizia sul mio colore preferito.
Il nero è l'unico colore percepito dalla vista di qualsiasi essere vivente umano ed animale.
Anticamente il nero insieme al verde erano colori legati al caos originario da cui tutto deriva, era il simbolo dell'Aldilà inteso come rigenerazione in cui tutte le cose erano indistinte in assenza di luce quindi presenti solo in potenza.
In egiziano il nero era chiamato KeMeT, il suo significato, fertile, era legato alla terra nera del Nilo ricca di limo.
Simbolo del Nord e dell'acqua, il nero nell'antica Cina era uno dei cinque colori principali al quale non vi era attribuito nessun significato negativo.
In Tanzania il nero è associato alle nuvole che portano la pioggia, è sempre stato per le tribù Masai un simbolo di vita e prosperità.
In arte tutti i colori sono racchiusi all'interno del nero, per la scienza il nero è una spugna assorbi colori, la sostanza più nera al mondo è il Vantablack che ha il potere di assorbire il 99,965% della radiazione luminosa.
In astronomia il termine buco nero viene applicato alle stelle collassate.
L'universo, lo spazio nel quale tutti i pianeti e le stelle e la terra fluttuano è nero.
Ma non è solo questo è molto di più, il nero è il colore dell'eleganza e dello stile, dalle automobili più belle agli abiti da sera, è il colore della musica classica, dei concertisti e dei maestri d'orchestra, il colore della cultura, da quando l'uomo inventò la scrittura l'inchiostro nero l'accompagnò fedele nei secoli fino ad oggi, è il colore del progresso e dell'elettronica, dalla maggior parte dei più piccoli e comuni elettrodomestici alle più grandi macchine meccaniche ed informatiche sono di colore nero, è il colore della velocità tutti i pneumatici sono neri, è il colore dei ricordi, i vecchi film e le fotografie in bianco e nero. 
Il colore che rende le donne più belle, il nero è il colore del mascara.
Il nero è il colore della matematica, degli scacchi e della bilia numero 8 in un gioco di biliardo.
Il nero è uno dei colori di madre natura, del mantello di alcuni tra gli esemplari più belli di animali al mondo.
Il nero è un mondo in un colore, è un segreto, è un gioco nel quale nascondersi per farsi trovare, è il colore dell'avventura e delle bandiere dei pirati, è un rifugio ma è anche un posto dove risplendere ed essere notati, è il colore del coraggio, delle favole magiche e delle leggende misteriose, il nero è uno stato d'animo, un'emozione è una sensazione, l'impressione che l'occhio umano sperimenta quando non percepisce alcuna luce, per me il colore nero è legato alla dolcezza, all'allegria e al fascino, ma soprattutto all'amore, tutte le cose che amo di più sono nere, il mio gatto, le rotelle di liquirizia, il caffè e lo shopping. 
Il nero è il mio colore felice.

Giace distesa, abbandonata in un sonno mortale, sedotta dall'inganno di un bacio letale.

Nuda, spogliata dalle mie paure, quante notti insonni ho passato a prendere a pugni i sensi di colpa, sfogavo quel dolore cacciando tutti i miei pensieri fuori dai denti.

La mattina sono un covo di pensieri apocalittici e criminali fino a quando non bevo il caffè.

Schiena contro schiena, così hanno inizio i duelli, dieci passi, pistola armata stretta nella mano, ci voltammo, io sparai, lei riflessa nello specchio, disarmata, mi perdonò.

November

latino

Arancione è il colore della notte di terrore..

Arancione è il colore

della notte di terrore

per le strade tenebrose

tante zucche illuminate

con le facce spaventose

intagliate e indemoniate

bussa forte alla tua porta

uno zombie affamato

per aver dolcetto o torta

mi minaccia di scherzetto

con la morte tira a sorte

che spavento!

un fantasma sopra il tetto

fa tremare dentro il letto

è la notte di paura

noi stiam svegli finchè dura!

Il vento sussurra agli alberi antiche filastrocche, un brivido scuote i rami e le foglie ricoprono le strade, tappeti rossi per le zucche che illuminano la notte.

Ho il cuore pieno di assenze e gli occhi colmi di malinconia.

Fai attenzione la carne è debole, l'istinto è feroce e il peccato è sempre affamato.

Ci sono pensieri così insistenti da diventare un tormento per la mente come zanzare fastidiose che ronzano nel buio della notte.

October

latino

Prima che la mattina cancelli i segni del cuscino dal mio viso, prima che l'acqua svegli la mia pelle, prima che il silenzio venga travolto da pensieri e parole. Per favore, un caffè.

Non so perdonare perchè mi rifiuto di dimenticare.

Qualunque cosa accada noi saremo inseparabili come le tenebre e il terrore.

Tutte le parole che con rabbia gli aveva gridato contro adesso le bruciavano dentro, si sentiva in colpa come un fiammifero in cenere in un fienile in fiamme.

September

Non sarò mai troppo grande per saltare nelle pozzanghere, scoppiare il pluriball e scrivere il tuo nome sui vetri appannati.

In me c’è sempre stato qualcosa di diverso dalle altre bambine, mentre le mie compagne di scuola sognavano di essere salvate da un bellissimo Principe, io pianificavo il rapimento di un Orco.

Le prospettive bizzarre e i punti di vista più folli sono luoghi con un panorama spettacolare.

Le stelle marine non sono altro che stelle cadenti raccolte dal mare.

Ho indossato armature per difendermi, ho costruito muri per allontanare le persone, adesso è tempo di scavare un fossato riempirlo di coccodrilli e mettere sul fuoco calderoni di pece a bollire.

Ho letto che il primo passo per conoscere intimamente il proprio io è ammettere le proprie manie, io sono una pericolosissima scoppiatrice seriale di pluriball e nel confessarlo ho provato un certo piacere misto a un fortissimo senso di soddisfazione e di realizzazione personale.

Sextilis

latino

Il tradimento è il più letale dei sicari, trafigge il cuore a morte, come un cecchino colpisce il suo bersaglio.

Era stato un risveglio particolarmente sofferto, la casa così tanto silenziosa da sembrare disabitata, una sgradevole sensazione di vuoto l'aveva invasa appena aperto gli occhi, andare in cucina dalla camera da letto non era mai stato tanto pesante, un senso di rassegnazione pervase il suo animo che a passi lenti si trascinava sotto la doccia, era finito il caffè.

Sono un'anima tormentata, impetuosa, turbolenta come gli agenti atmosferici più avversi trovo attimi di pace solo dopo aver sfogato con violenza i miei istinti, commettendo stragi di peccati.

Vorrei un caffè nero, un gatto bianco e un arcobaleno su fondo grigio di pioggia.

Amo la luna le sere in cui il suo volto è sottile, tagliente, una falce lucente, un raggio curvo di luce d'argento, il sorriso astratto dello stregatto che vaga nella notte con passo felpato entrando furtivo nei sogni più folli.

E si ritrovava da sola, un po' spaesata con i suoi pensieri tutte le volte che il suo cuore si concedeva un po' di riposo addormentandosi.

Ci sono dei momenti in cui l'unico modo per non farsi deprimere dalle persone è bere una granita all'anice tutta d'un fiato e lasciare che il giaccio ti congeli il cervello.

Quante parole sprecate con persone sbagliate, lacrime al vento, grida al vuoto, tempo perduto che non si recupera e quel passato che non cambia ti tormenta e non ti lascia.

Il caffè è la pausa di relax tra momenti di ansia e ore di stress.

Quintilis

latino

E mi lasci così, piacevolmente senza parole.

Non ho la pretesa di essere poesia, io sono fiera di essere un piccolo punto al margine di un foglio.

Io sul latte versato ci butto i cereali.

Il mio cuore è una foresta stregata, una fiaba incantata, dove mistero e magia attendono l'impavido che oserà varcarne i confini.

Voglio disfarmi dei miei tormenti, perderli, dimenticarli, darli in pasto agli squali.

Sono una pecorella smarrita in un gregge senza capo ne coda.

Iunius

latino

La mia vita è caotica perchè la mia mente è disordinata e la colpa è dei miei pensieri irriverenti.

Sei un disastro, sei l'amore, sei il guaio del mio cuore.

Ti farai in quattro per chi ti spezzerà in due il cuore.

Ricordo che da piccola quando guardavo il mare mi mettevo sempre in punta di piedi per cercare di scorgere l'infinito dietro l'orizzonte.

La fotografia è il modo più emozionale di archiviare la vita.

Siamo animali a sangue caldo e mente fredda.

La fantasia vorrebbe correre ma la realtà la tiene al guinzaglio.

Fai attenzione, potresti annegare nello stesso bagno di sangue che tanto brami.

Maius

latino

Amo le persone che si assumono la responsabilità delle parole che scelgono di pronunciare.

Questo tempo verrà ricordato come l'era dell'illusione, il triste periodo in cui apparire è più importante di essere.

Scrivo favole per chi ha smesso di sognare.

Il buio per amore della luce si fa più tetro.

Ti porto ancora dentro di me, come un trauma che non si supera.

Ci sono pensieri che fanno rumore per coprire il silenzio di un dolore.

Mentre tu andavi via non ti accorgevi che in realtà ero io che mi stavo facendo abbandonare.

Ci sono canzoni che scorrono nelle vene ed altre che sono frammenti di DNA.

Ci sono parole irreversibili, macchie indelebili, una volta pronunciate niente torna più come prima, come rovesciare succo di mirtillo sulla seta, la macchia rovinerà il tessuto per sempre.

Il giorno è un dovere, la notte è un piacere.

Il bello delle sintonie sono proprio le cose in comune, piccoli frammenti che rendono simili persone diverse.

L'assenza è un vuoto nel cuore, il lato freddo del letto nel quale prima dormivi tu.

Aprilis

latino

Un uovo da scartare, una sorpresa da scoprire e la felicità di ritrovarsi in un giorno di festa. Buona Pasqua!

Quando gli opposti si assaggiano e si piacciono, finisce che si mischiano e inventano il cappuccino.

Tutti quelli che si pentono hanno un posto in paradiso ma per entrare all'inferno bisogna essere innamorati dei propri peccati.

I denti sono l'unica parte del corpo umano che rimane inalterata anche dopo la morte, ogni volta che sorridi mostri del tuo scheletro la parte immortale.

Quello che la mia bocca non dice i miei occhi non sanno tacere.

Resti lì a farti mordere e masticare, disarmata e indifesa, non c'è salvezza quando l'ansia ti divora dentro.

Martius

latino

Un ragazzo si avvicinò, guardò il cane seduto accanto a me e disse - Bellissimo, è tuo? - Guardai Kyle e lui girò il muso verso di me, in quei pochi istanti ripensai alla nostra vita insieme, alla complicità che ci legava, la sua attenzione ad ogni mia parola, ogni mia variazione d'umore, ai momenti tristi nei quali era sempre pronto a consolarmi, alla sua discreta ma allo stesso tempo irruente dolcezza, a tutte le volte che mi aveva protetta, vigilando su di me con l'accortezza di un angelo custode. Alzai la testa rivolgendomi al ragazzo e risposi - No, io sono sua.- Kyle sottolineò le mie parole fissando il ragazzo con sguardo fiero.

Quando ero piccola la mia nonna mi insegnava a camminare, ricordo che percorrevo il corridoio di casa con una pila di libri sulla testa, non erano libri qualsiasi ma i miei libri di favole preferiti, la nonna mi diceva che se abbassavo lo sguardo per vedermi i piedi la testa si muoveva, i libri perdevano l'equilibrio e cadendo a terra si ferivano gli angoli e i libri, a differenza delle persone che guariscono, una volta rovinati rimangono feriti per sempre, così ho imparato a camminare a testa alta.

Selvaggia e senza età la fantasia galoppa sfrenata nelle menti dei sognatori.