sabato 31 dicembre 2016
Usanze di capodanno, ricordare di non dimenticare: di indossare qualcosa di rosso che porti fortuna, qualcosa di regalato che onori l'amicizia, qualcosa di vecchio come l'anno che passa, qualcosa di nuovo come l'anno che arriva, di accendere una candela in segno di buon auspicio per scacciare gli spiriti malvagi, di assaggiare un cucchiaio di lenticchie che assicuri prosperità e guadagno, di mangiare dodici chicchi d'uva come vuole la tradizione e mi raccomando di regalare tanti baci innamorati sotto il vischio alla persona che amate.
Anno dopo anno la storia si ripete, sono tutti ansiosi di trattare male l'anno deludente che termina la sua vita e muore lasciando il suo posto ad un anno appena nato, ricco di speranze e di illusioni, ignaro di fare la stessa identica misera fine del suo predecessore, io ringrazio l'anno che finisce, che ho vissuto, che mi ha accompagnato per dodici mesi della mia vita, promettendogli di ricordarlo come faccio con tutti gli anni passati, ancora vivi nella mia mente.
venerdì 30 dicembre 2016
Per quest'anno basta con i buoni propositi è tempo di imprese impossibili: scavare profondissimi buchi nell'acqua, seminare vento e ballare sotto la pioggia della tempesta, progettare, costruire, arredare ed abitare castelli in aria, allevare unicorni, andare a pesca di stelle cadenti e trovare le pentole d'oro alla fine di tutti gli arcobaleni.
sabato 24 dicembre 2016
martedì 20 dicembre 2016
mercoledì 14 dicembre 2016
giovedì 8 dicembre 2016
giovedì 1 dicembre 2016
Iscriviti a:
Post (Atom)